Il caftano marocchino patrimonio dell'Umanità Unesco

 Il "Caftano Marocchino: Arti, Tradizioni e Savoir-faire" entra nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità. Lo ha deciso il Comitato intergovernativo dell'Unesco, che si è riunito a New Delhi, in India, per la sua 20ma sessione. L'iscrizione sancisce così la ricchezza secolare del caftano marocchino, testimonianza vivente della storia del Marocco, della sua identità pluralistica e del suo genio creativo. Indossato e conservato di generazione in generazione, il caftano è simbolo di eleganza, raffinatezza e trasmissione di un know-how artigianale unico in tutte le regioni del Paese.
Riccamente dettagliata e documentata, la candidatura presenta il caftano come un indumento tradizionale marocchino, plasmato da secoli di evoluzione delle pratiche di abbigliamento, risalenti al periodo medievale. Descrive il caftano come una creazione radicata nella competenza di maestri artigiani e sarti influenzati dalle culture araba, amazigh ed ebraica. Ad oggi, nella lista Unesco sono stati iscritti 788 elementi di 150 paesi. Il patrimonio culturale immateriale comprende tradizioni orali, arti performative, pratiche sociali, rituali, eventi festivi e le conoscenze e le competenze riconosciute dalle comunità come parte della loro identità culturale. 
   

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