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Il fantasista argentino (scartato al provino dall'Inter), dopo il gol in rovesciata decisivo nel 3-1 all'Entella: "Quando ho visto che il pallone si è alzato ho subito pensato di farla. Così ho gridato ai compagni di lasciarlo... Monza attento, noi dobbiamo salvarci"
Oscar Maresca
17 dicembre 2025 (modifica alle 18:26) - MILANO
Nicolas Schiavi ha segnato il gol del weekend. Il centrocampista argentino della Carrarese ha sbloccato la sfida contro l’Entella con una favolosa rovesciata dal limite dell’area. È il minuto 55, alla squadra di Calabro è stato appena negato un rigore dopo il silent check del Var: il risultato è 0-0. Sugli sviluppi di quel calcio di punizione, il classe ’95 si è coordinato trovando in pieno l’angolino. “Una rete del genere non si realizza tutti i giorni – ha detto il giocatore dopo la partita – è stata un’emozione bellissima. Quando ho visto che il pallone si è alzato ho subito pensato alla rovesciata. Così ho gridato ai compagni di lasciarlo”. Ed è andata bene. Allo Stadio dei Marmi è finita 3-1 per i padroni di casa. Un successo fondamentale per Abiuso e compagni che mancava da oltre un mese e mezzo. Ora i toscani sono fermi a metà classifica con 19 punti e vogliono assolutamente tenere lontana la zona playout. La prossima gara in programma è contro il Monza di Bianco.
Le punizioni con Bruno Fernandes
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Il fantasista della Carrarese è nato a Rafaela: 110mila abitanti nella provincia di Santa Fe, in Argentina. Cresciuto in una famiglia di calciatori, Schiavi in Italia è arrivato prestissimo. Da piccolo ha viaggiato fino a Milano per un provino con l’Inter. Dopo una settimana di test i nerazzurri hanno deciso di non tesserarlo. Il ragazzo era pronto a tornare in Sudamerica, quando all’improvviso ha squillato il telefono del suo agente: “C’è un’opportunità al Novara”. La carriera del classe ’95 è iniziata con una telefonata e un aereo perso. Nelle giovanili del club piemontese ha completato tutta la trafila: nel 2013-14 ha realizzato 7 gol in 22 partite, quando aveva appena 19 anni. Ha sempre avuto un rapporto speciale con Bruno Fernandes: “Ci incrociavamo spesso in convitto, lui è un anno più grande. Nel tempo libero ci divertivamo a calciare le punizioni”.
Nessuno come lui
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Nel periodo al Novara ha collezionato 108 presenze e 13 reti. Modena, Juve Stabia e Cuneo sono le altre tappe del percorso di Schiavi in Serie C. L’argentino è arrivato a Carrara nel 2022, nella stagione successiva ha conquistato la storica promozione in B. L’anno scorso si è fermato a quota 6 gol in 35 partite, ora ha già eguagliato il primato personale dopo 14 gare. È il miglior marcatore dei toscani e non ha alcuna intenzione di fermarsi. La squadra di Calabro ha festeggiato il ritorno alla vittoria davanti alla nuova Curva Nord dello Stadio dei Marmi. Il prossimo ostacolo è il Monza che punta la vetta. “In Serie B non esistono sfide facili – ha ricordato l’argentino – per sbloccarle spesso è necessario un episodio. Noi possiamo giocarcela con tutti”. Il messaggio agli uomini di Bianco è già arrivato.
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