Fiorentina - Dinamo Kiev 1-0 in campo per la quinta giornata della fase a girone unico di Conference League
GOL
FIORENTINA-Dinamo Kiev 1-0 al 18' Kean porta in vantaggio la Viola
Vanoli
LA VIGILIA
La Conference League per cercare di trovare la scossa per cercare di risalire in campionato e risolvere una crisi profonda. Questo l'obiettivo della Fiorentina attesa alle 18,45 dalla sfida con la Dinamo Kiev valida per il quinto turno del maxigirone della competizione europea. I viola, sprofondati all'ultimo posto nella classifica di Serie A, hanno un assoluto bisogno di uscire da questa situazione che oltre ai mancati risultati in campo ha alimentato specie negli ultimi tempi anche un clima di tensione al suo interno.
''Vincere sarebbe utile per il morale e in vista della gara di domenica con il Verona che è come una finale - ha dichiarato Paolo Vanoli rispondendo alla domanda se la Conference non sia di impiccio alla sua squadra in un momento delicato come questo - Più che lavorare sulla tattica sto cercando di trovare il clic nella testa dei miei giocatori, se lo trovo svoltiamo. Vogliamo tutti venirne fuori, adesso ciò che più conta è il bene della Fiorentina''. Anche e soprattutto per questo il tecnico viola ha sdrammatizzato sugli episodi che hanno movimentato l'ultima gara persa contro il Sassuolo ''dove abbiamo toccato il fondo'' ha rimarcato il tecnico aggiungendo: ''La reazione di Ranieri al momento del cambio? Non è vero che ci siamo salutati e comunque preferisco un giocatore che si arrabbia per la sostituzione anziché rallegrarsi. La smentita social di Gudmundsson per il rigore non battuto? Ci siamo chiariti e non mi sono sentito offeso dalle sue parole, entrambi abbiamo detto il vero: io ho spiegato le gerarchie dei rigoristi, Albert è il primo, Mandragora è il secondo; lui ha spiegato secondo la sua sensibilità i motivi per cui non ha voluto calciarlo. Sono stato anche giocatore, so che sono cose che fanno parte del calcio, quindi chiudiamola qui. Io parlo sempre con i ragazzi, adesso è importante unire, non metterci l'uno contro l'altro. Devo riuscire a trasmettere quelli che ritengo i valori di uomo prima che di allenatore, il coraggio, l'umiltà, la voglia di lottare senza paura''.
Accanto al tecnico, nel corso della conferenza al Viola Park, è intervenuto Luca Ranieri: ''So di essere da tempo nel mirino come capitano di questa squadra e lo capisco visto il momento, bisogna uscirne quanto prima, ha ragione il mister, basta alibi, abbiamo massima fiducia in lui, noi giocatori siamo i primi responsabili, dobbiamo compattarci e dimostrare di che pasta siamo fatti, anche perché siamo stufi di questa situazione che non ci fa dormire la notte''. Tra i viola ancora indisponibili Gosens, Fazzini oltre a Fagioli a cui comunque è stata scongiurata una microfrattura al piede. Vanoli spera di recuperarli per domenica, la lista dei convocati verrà diffusa domani mattina dopo al rifinitura, previsti alcuni cambi in formazione con l'iniziale esclusione di alcuni big e il possibile rilancio di Nicolussi Caviglia, Ndour e Dzeko.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA

1 ora fa
1










English (US) ·