2 giorni fa
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Le Borse europee sono in netto
rialzo dopo l'avvio positivo di Wall Street. L'attenzione degli
investitori si concentra sulle indicazioni che arriveranno dalle
banche centrali, dopo quella Fed che ha indicato prospettive
positive per il 2026. I listini del Vecchio continente sono
spinti dalle banche e dal settore del lusso. Sul fronte
valutario l'euro sale a 1,1758 sul dollaro.
L'indice stoxx 600 guadagna lo 0,7%. In luce Milano (+1,5%).
Bene anche Parigi e Madrid (+1%), Londra (+0,9%), Francoforte
(+0,3%). Cresce il settore dell'energia (+0,8%), con il petrolio
il calo. Il Wti scende dello 0,7% a 57,04 dollari al barile. Il
Brent registra un calo dello 0,5% a 60,80 dollari. Si mettono in
mostra anche le utility (+0,7%) mentre il prezzo del gas è in
calo dello 0,3% a 27,59 euro al megawattora.
In lieve calo i rendimenti dei titoli di Stato. Lo spread tra
Btp e Bund è stabile a 67 punti, con il tasso del decennale
italiano al 3,51% e quello tedesco al 2,83%. L'oro lima il
prezzo e scende dello 0,3% a 4.324 dollari l'oncia.
A Piazza Affari vola la Juve (+14,9%), con il Cda di Exor che
ha respinto l'offerta di Tether Investments. Nel listino
principale sono toniche le banche con Mps (+2,8%) che mostra i
muscoli, mentre è alle prese con i cantieri di integrazione di
Mediobanca (+1%). In luce anche Prysmian (+2,3%), con Jefferies
che alza il target price, e Tim (+2,1%). In fondo al listino
Diasorin (-1,4%) e Campari (-1,1%).
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